#DIGITAL CHAMPION DI ANCONA
Non è un premio, non è un riconoscimento, non è un lavoro. E’ una chiamata al servizio, per dare il proprio contributo all’innovazione del Paese e alla sua ripresa, passando attraverso l’abbattimento del digital divide.
La chiamata è arrivata da Riccardo Luna al nostro dirigente scolastico. Il giornalista ha conosciuto la storia del nostro Istituto, oggi un’avanguardia tecnologica che in soli 4 anni ha subito una rivoluzione che ne ha cambiato radicalmente il volto, nell’infrastruttura, nell’organizzazione degli spazi. L’ha raccontata nel suo blog il 25 Ottobre 2013. Ha inserito Alessandra Rucci nella Top 100 degli innovatori italiani 2013 per l’azione compiuta nella scuola. Oggi l’ha voluta tra i primi 100 fondatori dell’associazione Digital Champions Italiani, presentata a Roma il 20 Novembre 2014 dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi.
I Digital Champions non sono pagati, anzi si autotassano. Non sono i più bravi, ma sono persone di coraggio. I Digital Champions sono persone che odiano chi si piange addosso, chi tende a vedere solo le difficoltà, chi dice “Tanto non si può fare”. I Digital Champions sono ottimisti, sono persone che hanno rinunciato a tanto del loro tempo per spendersi per il bene comune. I Digital Champions sono “fattisti”, come dice Riccardo Luna nel suo libro “Cambiamo tutto”.
“Non un titolo, ma una responsabilità che assumo con orgoglio” dice Alessandra Rucci “semplicemente continuando a fare quello che faccio da anni. Battermi per i diritti degli studenti a crescere in una scuola giusta, al passo con i tempi, ad avere da noi il meglio e non gli scarti. Oggi mi viene attribuito un ruolo anche verso la città. Cercherò di onorarlo al meglio, facendo tutto quanto mi è possibile e condividendo il lavoro con il collega e amico Salvatore Giuliano, preside dell’IIS Majorana di Brindisi, Digital Champion per la scuola”.
Leggi l’articolo di Repubblica
Leggi l’articolo del Corriere della sera e guarda i video della cerimonia
Personale scolastico