Un progetto nazionale ambizioso, che punta sulla leadership giovanile per contrastare la povertà educativa. In che modo? Aumentando la partecipazione civica, promuovendo il protagonismo diretto delle ragazze e dei ragazzi, coinvolgendo altresì le loro famiglie, le scuole, la comunità e i settori pubblici e privati.
“RIPARTIRE” è il titolo del progetto, promosso da Action Aid, che coinvolge 5 scuole superiori a livello nazionale, tra cui il nostro Istituto (unico nelle Marche), per un totale di 3250 studenti e una comunità educante di oltre 800 insegnanti, genitori e rappresentanti delle istituzioni locali coinvolti in un percorso di scoperta e attuazione di metodi e strumenti di governance inclusiva e democratica all’interno della scuola.
Tra le attività proposte si inserisce il Bilancio Partecipativo (progetto A6) come forma di coinvolgimento diretto degli studenti nelle scelte operative della scuola e di educazione alla cittadinanza attiva. Con il Bilancio Partecipativo portiamo modelli e approcci partecipativi e deliberativi all’interno della comunità scolastica, ove le dinamiche decisionali e organizzative riproducono lo schema verticale e centralizzato della delega e della rappresentanza. Proporre un bilancio partecipativo in un contesto giovanile è uno stimolo a creare quelle connessioni sociali attive tra ragazzi e migliore il rapporto di fiducia con le istituzioni ed il mondo adulto.
I progetti su cui sono al lavoro i nostri studenti delle classi terze verranno via via caricati sulla piattaforma online Bipart (c’è tempo fino al 25 marzo) e il migliore sarà alla fine premiato e finanziato. Due classi, la 3C indirizzo sportivo e la 3A indirizzo turistico hanno anche realizzato due video che trovate in fondo. Quindi chiediamo agli studenti della nostra scuola ampia partecipazione!
A marzo partirà inoltre il progetto WHOLE SCHOOL APPROACH (A5) mentre in questi giorni è stato già avviato il progetto DATA JOURNALISM (A8) che vede coinvolte le classi seconde.
Il WHOLE SCHOOL APPROACH prevede attività laboratoriali sulla governance democratica della scuola, le possibili modalità di cambiamento del sistema scolastico e l’analisi degli attori da coinvolgere per il cambiamento.
Il DATA JOURNALISM prevede incontri di formazione laboratoriale gestiti dall’organizzazione Openpolis. Obiettivi: conoscere il territorio e i livelli governativi in Italia con focus sugli enti locali, analizzare i dati come chiave di lettura, raccogliere informazioni sui comuni ed effettuare una mappatura dei temi da trattare.
A breve partirà anche il progetto A2, che tramite un sondaggio e un questionario redatto dall’Università della Calabria punta a capire come i ragazzi e le ragazze partecipano e si interessano a quanto accade nella comunità in cui vivono e nel mondo. La compilazione del questionario richiede circa 20 minuti e c’è tempo fino al mese di marzo.
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