Che sia la più bella Costituzione del mondo non sappiamo, ma certamente sappiamo che la nostra Costituzione repubblicana ha una sua straordinaria bellezza nei principi che enuncia e nel modo in cui sa esprimerli. Tale convinzione è importante, in quanto la bellezza suscita l’amore, per cui, se si vuole far amare la Costituzione occorre scoprirne la bellezza. Ciò significa che non dobbiamo avere una conoscenza arida della sua portata giuridica (che pure è basilare, perché la Costituzione è “la legge delle leggi”) ma dobbiamo sentirla come attraente per le sue valenze sociali e valoriali; così ci si innamora della Costituzione, e quella italiana offre buoni motivi, cioè la sua limpidezza lessicale, la sua linearità concettuale e la sua consistenza valoriale: tutti aspetti che innamorano, permettendoci di apprezzarne meglio l’architettura assiologica e l’armonia ordinamentale.
Con questo spirito è stata ideata una bella iniziativa nell’ambito del programma celebrativo per il Centenario del Liceo Scientifico “Savoia” di Ancona. Si tratta di un inedito corso di Educazione civica che è rivolto non solo agli studenti ma anche alla cittadinanza, e si svolgerà nel pomeriggio di quattro mercoledì: a gennaio il 17 e il 31 (“Concretezza e leggibilità della Costituzione”) e a marzo il 6 e il 20 (“Forma di governo in prospettiva comparata”). A tenere i quattro incontri -coordinati da Giulia Ginesi, Claudia Gambini (i primi due) e Vincenzo Luzi (gli altri due)- sarà la giurista Benedetta Barbisan, docente di Diritto pubblico comparato al dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali dell’Università di Macerata, e autrice di numerose pubblicazioni, tra cui “Corte costituzionale e Corti europee” (con Giuliano Amato, ed. Il Mulino 2015), “Quando i giudici parlano di Dio. Fede, pluralismo e diritti umani” (ed. Il Mulino 2018) e “Patriottismo costituzionale. Il caso italiano in prospettiva comparata” (ed. ESI 2022).
Piace ricordare che Benedetta Barbisan, docente anche all’Università di Whashington, è stata una studentessa del “Savoia” negli anni ottanta, e del Liceo conserva vivi ricordi, in particolare di quella professoressa Anna Bettini Galeazzi, alla quale è stata recentemente intitolata l’Aula Magna dell’Istituto “Savoia Benincasa” di via Marini. Ed è qui che si svolgeranno gli incontri a partire da mercoledì 17 alle ore 17, e sarà un’occasione preziosa per avvicinare la Costituzione con un approccio non tanto scolastico, quanto etico ed estetico, scoprendo la bellezza di questa Carta che da settantacinque anni regola la democrazia italiana: apprezzare il dettato costituzionale e appassionarsi ai suoi ideali è il modo migliore per impegnarsi a tradurre la nostra Magna Charta nella quotidianità.
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