ECCO “CIRUZZO” IL PESCE  MANGIA-PLASTICA REALIZZATO DAGLI STUDENTI DEL CORSO TURISMO

ECCO "CIRUZZO" IL PESCE  MANGIA-PLASTICA REALIZZATO DAGLI STUDENTI DEL CORSO TURISMO

Personale scolastico

Ha fatto tappa a Portonovo venerdì 28 ottobre il progetto “Costruiamo Circol@re”, finanziato dal Mise (Ministero dello Sviluppo Economico) con il coordinamento di AssoUtenti e la collaborazione di Enea e Ispea, che ha visto come protagonista un simpatico pesce mangia-plastica realizzato dagli studenti delle classi quarte del corso Turismo dell’IIS Savoia Benincasa: Ciruzzo. Il manufatto, ospitato al momento all’interno del ristorante Il Molo sarà presto trasferito nei locali dell’istituto in via Marini e poi portato nelle altre scuole del territorio. Rappresenta la campagna educativa itinerante con l’obiettivo di promuovere il passaggio dalla cultura dello scarto e dello spreco alla cultura del riciclo e del riuso, aumentare la conoscenza e l’educazione dei cittadini e utenti verso un consumo consapevole, sostenibile e circolare. L’idea dell’Ecopesce Ciruzzo è nata nel momento in cui i pescatori rientravano dalla loro battuta di pesca avendo raccolto in mare molta plastica che però non potevano conferire in discarica come rifiuto urbano. Da allora la normativa è cambiata ma si sta sviluppando una nuova coscienza che fa capo alla cultura delle 3R (ridurre, riusare, riciclare) che coinvolge le nuove generazioni.

Per ospitare la campagna “Costruiamo Circol@re” è stato scelto il Parco del Conero assieme ad altre cinque destinazioni – Ravenna, Polignano a Mare, Mazzara del Vallo, Portici e Camogli”.

«Importante la collaborazione con l’Istituto Savoia-Benincasa di Ancona – ha dichiarato la segretaria generale di Assoutenti Maria Alliney – i ragazzi sono gli ambasciatori del nostro futuro, naturale dunque collaborare con loro per questo progetto di best practice a livello territoriale». La mascotte Ciruzzo presenta scaglie di plastica riciclata che portano impresse fasi, pensieri, poesie, aforismi e riflessioni sul mare e sull’importanza della sua salvaguardia. Il progetto si concluderà a Roma a dicembre in una plenaria a cui gli studenti sono stati invitati a partecipare.

Plauso all’iniziativa anche da parte della dirigente scolastica Alessandra Bertini: “Sensibilizzare al rispetto dell’ambiente e alla salvaguardia del mare per promuovere un’educazione intergenerazionale è l’impegno dei nostri studenti a contribuire  alla costruzione di un futuro sostenibile e alla bellezza del nostro pianeta”.

Gli studenti del Savoia-Benincasa a indirizzo turistico collaborano già da tempo con il Parco del Conero per delle attività di promozione, divulgazione e accoglienza, sia con progetti che con l’alternanza scuola-lavoro. Come ha sottolineato la professoressa Alessandra De Angelis “gli studenti sono venuti a Portonovo per vivere l’esperienza della raccolta della plastica e responsabilizzarsi sull’utilizzo sostenibile dei materiali che utilizziamo ogni giorno”.

Importante in questo progetto anche il ruolo delle associazioni che si occupano di tutela ambientale e che collaborano alla riuscita dell’iniziativa: Circolo Legambiente “Il Pungitopo”, Italia Nostra, Cai sez. di Ancona, 2Hands, WWF e la collaborazione di Anconambiente e Garbage Group.

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