Festa grande ieri pomeriggio, giovedì 14 dicembre, per la cerimonia di inaugurazione del cartellone di eventi in occasione del centenario dell’Istituto scientifico Savoia al Salone delle Feste del Teatro delle Muse. Ospite d’eccezione il filosofo Umberto Curi, emerito dell’Università degli Studi di Padova, con una prolusione sul valore del pensare e la bellezza del tempo in una sala gremita dove tra il pubblico sedevano studenti ed ex studenti, docenti, rappresentanti del mondo istituzionale e religioso, tra cui il sindaco di Ancona Daniele Silvetti e l’Arcivescovo metropolita di Ancona-Osimo Angelo Spina. Primo liceo scientifico delle Marche e tra i primissimi in Italia, il Savoia ha visto in questi 100 anni passare tra i suoi banchi e diplomarsi personalità di spicco della comunità anconetana e non solo. “Quasi ogni famiglia anconetana può contare uno studente o ex studente del Savoia – ha sottolineato Silvetti- perché questo istituto ormai fa parte dell’identità culturale della nostra città”.
Parole d’ordine del centenario sono “Polis e Paideia” ovvero città ed educazione intesa come cultura e formazione al servizio della comunità. Ad aprire la cerimonia alle Muse il giovanissimo violinista Giovanni Bertini, accompagnato al pianoforte dalla mamma Cristina Ratti.
Dopo l’intervento di Curi, che ha spaziato tra vari argomenti con ampie citazioni passando da Kant al concetto di “maggiore età”, i prossimi ospiti saranno a febbraio 2024 l’italianista Marco Bazzocchi che tratterà di Giacomo Leopardi e il latinista Ivano Dionigi con una lectio su Lucrezio.
Dichiarazioni:
ANTONIO LUCCARINI (Professore – Comitato promotore)
«Credo che occorra intendere la celebrazione del centenario del Liceo Scientifico Luigi di Savoia come l’ occasione propizia ,dal carattere fortemente simbolico, per consegnare all’intera città di Ancona uno spazio culturale ulteriore -in un certo senso del tutto inedito- capace di adunare insieme le generazioni del passato e quelle del presente, nella consapevolezza dell’urgenza ,per quelle future, di poter usufruire, dell’attiva e continua presenza di vitali centri di formazione . In altre parole, si tratta di avviare la costruzione di un funzionale ponte tra scuola e città, del tutto estraneo sia a “polverose” ritualità ,gonfie di sterile retorica, sia a nostalgiche rievocazioni vuote di progettualità».
GIANCARLO GALEAZZI (Professore – Comitato promotore)
«Tre aspetti mi paiono particolarmente meritevoli di attenzione in queste celebrazioni per il centenario del Liceo “Scientifico Savoia” di Ancona, e tutti e tre sottolineano il carattere corale delle manifestazioni organizzate.
In primo luogo, la programmazione di qualificate iniziative, che si svolgono nell’arco di un semestre dal dicembre 2023 ad aprile 2024: in questo modo la dirigenza del “Savoia” ha inteso fare di questo centenario non solo una ricorrenza scolastica ma una data significativa per la città, richiamandone il rapporto che ha sempre avuto con il suo Liceo scientifico storico.
In secondo luogo, la intitolazione dell’Aula Magna ad Anna Bettini Galeazzi, che è stata per quasi 35 anni stimata e amata professoressa di lettere al “Savoia”; una dedica che intende non solo onorare una docente storica del Savoia, ma anche richiamare la funzione insostituibile dei docenti nella convinzione che la qualità degli insegnanti fa la qualità della scuola.
In terzo luogo, la partecipazione degli ex studenti del “Savoia” oggi impegnati nel mondo professionale; la loro testimonianza personale risulta importante sia perché si sono distinti in diversi campi, sia perché sono in non pochi casi pervenuti a livelli di eccellenza, confermando come la formazione liceale costituisca un fattore importante sul piano delle vocazioni e delle responsabilità.
Ecco, ritengo che il contributo delle diverse componenti scolastiche (l’organizzazione della dirigente e dei suoi collaboratori, il ruolo culturale e educativo degli insegnanti, e le esperienze professionali degli ex studenti) conferiscano alla ricorrenza del centenario un carattere corale, che è celebrativo ma anche progettuale, proprio di chi intende farsi erede di una ricca tradizione, che merita riconoscimento e riconoscenza, non meno che impegno per darle traduzione in termini inediti».
M.ALESSANDRA BERTINI (Dirigente Scolastico)
“E’ una grande emozione celebrare 100 anni di storia del primo liceo scientifico ad Ancona, di cui si riconosce una tradizione educativa e formativa, resa viva grazie alla dedizione, alla cura e alla passione dei grandi Maestri che vi hanno insegnato.
Un secolo di storia e di storie che mostra il nesso indissolubile tra polis e paideia, testimonianza del ruolo che il liceo ha avuto per la città. Oggi, tradizione e innovazione, passato e presente guardano verso il futuro, e trovano compimento nella bellezza del tempo rimasto intatto, non scalfito. Piuttosto, il tratto di strada che ciascuno ha lasciato alle spalle torna a vivere, per rileggere come quella relazione educativa (che tramonta nel momento in cui sorge la nuova personalità) abbia guidato il percorso formativo dell’Altro.
Con queste intenzioni profonde, il Comitato promotore per le celebrazioni del centenario del Liceo “Savoia” ha voluto onorare quella inesauribile riserva di sensibilità, creatività, ragione che pone l’essere umano al centro della propria storia, per migliorare la vita di tutti e dell’umanità».
Personale scolastico