Si è svolta ieri mattina nell’Aula Magna dell’Istituto di Istruzione Superiore Savoia-Benincasa la cerimonia di premiazione della studentessa Viola Pipitone, 17 anni, vincitrice nazionale del concorso “Juevenes traslatores” indetto dalla Commissione Europea per promuovere l’apprendimento delle lingue nelle scuole e per far vivere ai ragazzi un’esperienza di traduzione. Viola che frequenta la 4BL Esabac, con un voto altissimo di 40 punti, si è aggiudicata il primo premio nazionale, con una traduzione dallo spagnolo all’italiano. I vincitori, 28 in tutto in rappresentanza di altrettanti Paesi, sono stati scelti tra 3116 partecipanti provenienti da 740 scuole secondarie di tutta Europa.
Per premiare la studentessa nel capoluogo è arrivata da Roma anche Katia Castellani referente della direzione generale Traduzione presso la Rappresentanza in Italia della Commissione europea. “Ci siamo stupiti perfino noi valutatori per il livello così alto di questa traduzione – ha sottolineato Castellani- il testo era difficile, pieno di modi di dire ed espressioni colloquiali. Bravissima Viola, sii orgogliosa del lavoro che hai fatto e coltiva sempre la passione per le lingue indipendentemente dal percorso che sceglierai dopo il diploma. Ora ti aspettiamo a Bruxelles per la cerimonia di premiazione ufficiale”.
“Non mi aspettavo affatto un simile risultato – ha detto Viola, emozionatissima, davanti a professori, studenti e rappresentanti delle Istituzioni – mi sono esercitata in classe e alla fine sono stata scelta insieme ad altri 4 compagni dalla mia professoressa Monica Di Costanzo. Ancora non ho ben realizzato questa vittoria, mi sembra incredibile essere stata la prima in Italia. Ho deciso di partecipare per mettermi alla prova, è stata soprattutto una sfida con me stessa. La soddisfazione per il risultato è stata immensa e sicuramente continuerò lo studio delle lingue anche in vista di future esperienze di studio all’estero”.
Il tema di quest’anno di “Juevenes traslatores” era “Che cosa possono fare i giovani per contribuire a plasmare il futuro dell’Europa?”. Il concorso, aperto agli studenti diciassettenni delle scuole secondarie di secondo grado si è svolto contemporaneamente in tutti gli istituti selezionati.
“Abbiamo voluto fare tutto online per dare un’idea reale ai ragazzi del mondo della traduzione – ha spiegato Castellani- ormai si lavora solo al computer e ci sono una serie di software che ci aiutano. Quello di linguisti e traduttori europei è un lavoro prezioso al servizio della comunità”. Un plauso al lavoro di Viola Pipitone è arrivato anche dall’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Ancona Tiziana Borini: “Questa ragazza fa onore alla nostra città – le parole dell’assessore- i giovani finalmente cominciano ad essere apprezzati per le loro qualità”.
Alla cerimonia erano presenti anche Gianna Prapotnich in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, Andrea Pellei dirigente Programmazione Nazionale e Comunitaria della Regione Marche e Barbara Fioravanti in rappresentanza della Regione, mentre i saluti iniziali sono stati affidati alla vice preside dell’Istituto Giuliana Giuliani che ha fatto le veci della dirigente Alessandra Rucci.
Personale scolastico