L’esperienza del debate non si dimentica e difficilmente lascia indifferenti coloro che hanno l’opportunità di parteciparvi come speaker o come semplici uditori. Per promuovere tale metodologia il nostro Istituto ha organizzato un secondo debate day nella giornata di giovedì 21 marzo. Come nella precedente msnifestazione di dicembre, anche in questa occasione i ragazzi ci hanno sorpreso per la serietà e l’impegno con cui hanno affrontato e gestito la competizione. Le squadre hanno partecipato con entusiamo ai dibattiti: i più esperti hanno padroneggiato la disputa con una certa sicurezza, i neofiti, con molto coraggio e altrettanta emozione, hanno saputo sostenere il confronto, vincendo la timidezza.
Questi gli istituti che hanno preso parte all’avventura del debate: l’IIS Volterra Elia di Torrette, l’IPSSEO Buscemi di San Benedetto del Tronto, l’IIS Galilei di Jesi e il Liceo classico Rinaldini di Ancona. Le mozioni preparate riguardavano temi attuali di carattere sociale come l’obbligatorietà o meno del servizio civile e la regolamentazione piuttosto che la sola promozione di corretti stili alimentari. La discussione nelle varie “case” è risultata accesa perché le questioni presentavano differenti livelli di interpretazione e quindi molteplici punti di vista. Il duello finale ha visto i debater del Volterra Elia sfidare gli oratori del Liceo di Ancona. Compito arduo quello dei nostri giudici, adempiuto con scrupolo e attenzione.
Chi ha vinto? Per la seconda volta la coppa è stata assegnata alla solida squadra del Volterra Elia, che ha dimostrato un eccezionale spirito di gruppo. Ciò che resta al termine di una giornata intensa, impegnativa, ma allegra è la sincera soddisfazione dei ragazzi, di chi, ancora emozionato, ha confidato al proprio docente coach “il prossimo anno voglio partecipare nuovamente ma voglio essere più preparato. Mi è piaciuto moltissimo”. Una carica di energia positiva quella generata dal dibattito, che diviene quasi il posto ideale per sperimentare provare sbagliare e ritentare. Un po’ come nella vita”
Personale scolastico